La ditta Giesse Light Srl, grazie all'esperienza acquisita nel settore nautico, offre da oltre vent’anni prodotti in ottone pressofuso di qualità, testato in ambienti marini altamente corrosivi.
L'ottone, insieme all'acciaio inossidabile, è il materiale che meglio si presta a queste applicazioni.
I nostri prodotti, seppur legati alla tradizione marina, assumono linee più contemporanee adatte anche ad atmosfere di design.
Giesse Light, azienda degna di essere annoverata tra le principali aziende produttrici di lampade d’ottone in Italia ed in Europa potrà completare la Vostra gamma di vendita fornendovi lampade da interno, lampade da esterno, lampade da tavolo e da soffitto.
Nel nostro sito www.giesselight.de, è esposta la gamma completa di apparecchi di illuminazione divisa in tre linee, Lampade – MarineLine – Porto Antico, lampade ad alto e basso voltaggio per yachts e ad uso residenziale, produzione e distribuzione in tutto il mondo attraverso distributori esclusivi in ogni stato o continente.
Siamo in grado inoltre di disegnare e produrre su richiesta ed in esclusiva lampade in ottone su disegno per conto terzi, lampade che potranno avere finiture diverse dal ottone classico all’ottone cromato fino all’ottone anticato e bronzato.
Sperando di poterVi annoverare al più presto tra i nostri clienti Vi ringraziamo per il l’ interesse verso la nostra produzione.
L’inserimento di elementi nautici nello stile di arredamento rappresenta un modo per impreziosire i propri spazi, suggerendo nuovi scenari nella successione degli oggetti. Nell’arredo d’interni una lampada nautica cattura immediatamente tutta l’attenzione dell’osservatore, diventando protagonista dello spazio che la circonda, oppure caratterizzandolo proprio a partire dalla sua presenza.
Vengono definiti oggetti “magnetici” non perché carichi di carica elettrostatica, ma proprio per la capacità di attirare immediatamente tutta l’attenzione, divenendo perni intorno a cui far ruotare tutto lo spazio.
Si tratta di un intervento deciso che inserisce una nota ben marcata all’interno di un racconto degli spazi; per le sue caratteristiche estetiche, una lampada nautica è immediatamente riconoscibile come elemento estraneo allo spazio domestico, ma proprio questa sua condizione la pone immediatamente come elemento “narrante”, in una collocazione che non è mai lasciata al caso.
Secondo i criteri dell’interior design, tali interventi possono conferire grande prestigio all’istallazione scenografica della casa, ma possono anche rivelarsi pericolosi inciampi di stile, risultando fuori luogo e di cattivo gusto; il rischio di cadere nel kitsch è determinato dalla qualità degli oggetti estranei che si andranno a collocare.
La qualità di un oggetto infatti prescinde da qualsiasi condizione di arredamento e ammette un intervento non filologico con il resto degli spazi, a patto però che l’oggetto in questione sia dotato di due fattori: l’evidenza della sua “de situazione”, ovvero la possibilità di rimandare immediatamente ad un’estetica ben circoscritta e palese, e la qualità della sua lavorazione.
Questi due concetti consentono ad un oggetto come una lampada nautica di poter dialogare benissimo con il spazio a prescindere dal design, riuscendo a innescare relazioni di senso sia con arredamenti moderni che con quelli classici. Il segreto però sta nel proporre oggetti di estremo rilievo qualitativo, intendendo sia l’aspetto estetico che quello materiale.
Questi due fattori in una lampada nautica di Laura Suardi divengono gli elementi che le consentono di possedere il “passaporto” per poter essere collocata in uno spazio, affidando al carattere ed alla forte personalità di questi oggetti di creare, essi stessi, il proprio “spazio scenico”. Se l’essenza dell’oggetto si rivela sostanziale, la sua collocazione diviene assolutamente eccezionale, intendendolo nel senso letterale del termine; una condizione di eccezione.
È questo il rapporto che si ha con oggetti particolarmente cari e significativi (appunto, oggetti eccezionali, che spesso fanno parte del corredo “storico” di una famiglia, come se fossero parte di essa) che consentono di rendere unico un determinato spazio, andando al di là del design e approdando a quello che gli spazi domestici offrono nella loro intima relazione con chi li abita; l’essenza di una personalità.